Team Building: Trasformare Gruppi In Squadre Vincenti

Team Building: Trasformare gruppi in squadre vincenti

Cos’è il teambuilding?

Il team building è un processo finalizzato a migliorare le dinamiche di un gruppo di persone che lavorano insieme come un team o una squadra. L’obiettivo principale del team building è promuovere la collaborazione, la comunicazione efficace, la fiducia reciproca, la coesione e la motivazione tra i membri del team. Questo processo può assumere molte forme, tra cui attività, esercizi, seminari o sessioni di formazione. Il tutto progettato per raggiungere risultati specifici, come il miglioramento delle relazioni interpersonali o l’aumento delle prestazioni del team.

Quali sono i benefici delle attività di Team Building?

Grazie alle attività di Team Building, i dipendenti possono imparare a vedersi come risorse di una stessa squadra, non solo come colleghi, acquisendo così un senso di comunità, che porta a una maggiore produttività e ad una sensazione di realizzazione.

Avere un gruppo coeso, focalizzato sugli obiettivi e predisposto a relazioni positive ha un grande effetto nel creare il cosiddetto Team Wellbeing, portatore di tanti risultati consolidati e capace di ridurre il turnover dei dipendenti o dei componenti della squadra.

benefici offerti dalle attività di Team Building sono i seguenti:

  • i partecipanti possono conoscersi meglio, apprezzandosi reciprocamente nelle loro abilità o nella loro umanità;
  • ci sono le condizioni per una comunicazione più fluida sia nell’esprimersi che nell’ascoltare gli altri;
  • migliora le capacità di cooperare per un obiettivo comune;
  • consente di valorizzare la costruzione del gruppo, importante per affrontare sfide e cambiamenti.

Come nasce il team building?

Negli anni Venti lo studioso Elton Mayo approfondì l’influenza degli ambienti di lavoro sulla produttività delle persone. I suoi studi dimostrarono l’influenza decisiva dell’interesse dell’azienda nei confronti delle proprie risorse e l’importanza dello spirito di aggregazione tra gli appartenenti allo stesso team.

Si arriva, però, ad una prima teorizzazione del team building solo negli anni Quaranta da parte del pedagogo tedesco Kurt Hahn che creò la prima scuola esperienziale nel Regno Unito.

Oggi questo strumento è diventato imprescindibile nelle aziende, rendendo necessari corsi di formazione manageriale team building.

Differenza tra team e gruppo:

Un gruppo di persone messe insieme non costituiscono un team aziendale, il lavoro di squadra, infatti, va costruito. Alla base della differenza tra gruppo e team aziendale c’è la condivisione delle responsabilità, il che porta con sé anche l’assenza di una leadership forte a favore di una leadership collaborativa.

Il focus non diventa la performance individuale, come nei gruppi, bensì il raggiungimento degli obiettivi del team: il lavoro è dunque percepito come collettivo.

L’interdipendenza del team consente un processo di problem solving comune, un gruppo, invece, discute il problema e definisce compiti e ruoli da assegnare ai singoli membri.

Perché ogni azienda dovrebbe attuare politiche di Team Building?

Tutto quanto detto finora suggerisce che investire nel team building è una decisione che porta benefici finanziari a un’azienda. Se un investimento, per definizione, è una voce del bilancio in uscita nell’immediato ma legata ad un ritorno futuro, il team building può a tutti gli effetti considerarsi tale.

Il benessere del collettivo e di chi lo compone, unitamente agli effetti del team building presentati in seguito e inerenti aumento di identificazione con l’impianto valoriale e la rotta tracciata dall’azienda, incremento del senso di appartenenza, miglioramento della comunicazione e del tipo di relazioni fra le persone, e abbattimento delle barriere fra il management e la forza lavoro, si traducono tutti in un impatto positivo sulla motivazione e sulle performance dei gruppi di lavoro, notoriamente legati a filo doppio.

Con persone motivate e performanti, unite in team coesi, si verificheranno meno problemi come la rotazione del personale, l’esaurimento professionale e altri effetti negativi derivanti dalla insoddisfazione lavorativa, con percentuali notevolmente ridotte su scala annuale, triennale e quinquennale; tutto ciò si tradurrà in una progressiva riduzione di costi che altrimenti impatterebbero in maniera crescente e invalidante sui bilanci.

In conclusione, il team building è un investimento prezioso per qualsiasi azienda. Migliora la comunicazione, sviluppa la fiducia, identifica le forze individuali, aiuta a risolvere i conflitti e aumenta la motivazione. Tutti questi fattori contribuiscono al successo aziendale a lungo termine. Quindi, se desideri un team forte e coeso che possa affrontare le sfide del mercato odierno, il team building dovrebbe essere una parte essenziale della tua strategia aziendale.