Networking quale concetto di business.
Cos’è e a cosa serve il networking
Sia per i giovani professionisti in cerca di avanzamento di carriera, che per manager e direttori che sperano di reclutare talenti e aumentare la conoscenza, il networking è un modo per creare opportunità e stabilire relazioni lavorative durature.
Altresì il networking è uno strumento imprescindibile per la crescita di un’azienda, particolarmente importante per le startup e per gli imprenditori che hanno necessità di ottenere visibilità per il loro brand, assicurarsi nuovi affari e stabilire collaborazioni.
Tuttavia, creare nuove connessioni non è sempre facile. Trovare le giuste opportunità e successivamente essere in grado di trasformarle in relazioni reali, può essere una sfida.
Come fare network: strategie per fare una buona prima impressione
Quando incontri qualcuno per la prima volta, quella persona si farà un’impressione di te basata su ciò che vede e su come tu ti poni nei suoi confronti. Le prime impressioni sono difficili da modificare; per questo motivo è fondamentale fare una bella figura sin dal primo istante.
13 punti fondamentali
1. Imposta le tue intenzioni
Ci sono alcuni fattori da considerare prima di immergersi nel mondo del networking professionale. Prendi in considerazione i tuoi obiettivi o come definiresti il motivo del tuo voler fare networking: sei alla ricerca di una nuova attività? Vuoi esplorare nuove opportunità di lavoro? Stai cercando investitori? Prendi in considerazione anche con chi desideri connetterti. Cerchi esperti in un campo specifico o speri di incontrare dipendenti in un particolare tipo di azienda?
Avere obiettivi chiari e una visione delle relazioni che vorresti stabilire renderà più facile riuscire a fare rete; dopo aver pensato e deciso cosa speri di ottenere, sarà più facile determinare gli eventi migliori per soddisfare le tue esigenze.
2. Scegli gli eventi di networking in maniera saggia
Quando analizzi potenziali eventi di networking aziendali, valuta se si adattano ai settori e ai ruoli professionali con cui speri di interagire.
Ricorda che anche la tua personalità quando scegli un evento è importante; se sei una persona introversa, ad esempio, eventi strutturati o più intimi potrebbero essere più adatti a te.
3. Crea una strategia
Se riesci a scoprire in anticipo chi parteciperà all’evento scelto, fa qualche ricerca sui partecipanti e sulle aziende per cui lavorano e trova una strategia per coinvolgere chi vuoi incontrare. Una buona strategia è quella di preparare le domande in anticipo per assicurarsi di avere pronte conversazioni significative e in linea con i propri obiettivi. Soprattutto non sottovalutare il vero potere degli aneddoti personali.
4. Non lasciarti intimidire dai ruoli professionali
Per trovare le giuste connessioni non devi restringere il tuo campo di azione. Potresti aver bisogno di incontrare coloro che prendono le decisioni, ma anche chi le condiziona dall’alto. Una conversazione con l’amministratore delegato di un’azienda potrebbe aiutare a promuovere una vendita tanto quanto una con un direttore commerciale.
Non farti intimidare dal fatto che dovrai parlare a figure con alti ruoli professionali; la cosa importante è riuscire a raggiungere le persone giuste. Non è importante se ci si deve confrontare con qualcuno di successo; se si riesce a fare una buona impressione iniziale, la probabilità di essere apprezzati è direttamente proporzionale all’impressione iniziale che si fa.
5. Mantieni una mentalità aperta verso tutte le persone che incontri
È importante dare una possibilità a ogni interazione e possibile contatto in quanto, anche se non è immediatamente evidente, la connessione e la conoscenza con un certo soggetto può portare dei vantaggi. Per questo motivo bisogna creare opportunità di networking con target e obiettivi diversi, senza cadere nell’errore di restringere l’attenzione solo verso determinati individui al punto da perdere una grande occasione.
6. Ripeti il nome della persona
Ci sono due volte in cui dovresti assolutamente pronunciare il nome di qualcuno quando si tratta di fare rete: quando li incontri per la prima volta e quando li presenti a qualcun altro. Non limitarti solo a questi casi, però. Una strategia vincente può essere quella di inserire il nome del tuo partner nella conversazione in un modo che possa sembrare naturale. Ciò aiuterà a stabilire una connessione più profonda e per di più aiuterà a ricordare il loro nome se li incontrerai nuovamente.
7. Sii positivo ed evita argomenti rischiosi
È meglio evitare la negatività durante le interazioni, quindi è meglio concentrarsi su argomenti positivi. Puoi entrare in contatto a livello personale con l’interlocutore, discutendo anche di argomenti non commerciali o strettamente correlati al motivo per cui stai cercando di creare una collaborazione con lui, ma assicurati di non toccare argomenti potenzialmente delicati come politica e religione.
8. Presta attenzione al linguaggio del corpo
Il linguaggio del corpo è importante quando incontri qualcuno per la prima volta, forse ancor di più del linguaggio verbale. Cerca di mostrare aperura verso l’interlocutore, ad esempio mantenendo un buon contatto visivo, annuendo al momento opportuno e stando in piedi con le braccia aperte. (non incrociate, che equivalgono a un segnale di chiusura). Evita di sbadigliare o di appoggiarti alle cose; tali comportamenti possono farti sembrare annoiato o disinteressato.
Poni la giusta attenzione anche al linguaggio del corpo della persona con cui stai parlando. Se sembra che in quel momento non sia interessata a ciò che stai dicendo e che vorrebbe essere altrove, ringraziala ed esci con non calanche dalla conversazione.Immediatamente inizia una nuova conversazione con qualcuno più interessato. Questo atteggiamento rappresenta un uso migliore del tempo, che eviteremo di perdere inevitabilmente cercando di capovolgerne una situazione che ha preso una piega sbagliata o che ti rendi conto non porterà alcun vantaggio.
9. Sii un buon ascoltatore
Alle persone piace parlare di sé, soprattutto se parlano a interlocutori interessati a ciò che hanno da dire. Poni domande e lascia che l’interlocutore risponda, quindi fai domande di follow-up per mantenere viva la conversazione. Usa la regola di conversazione “70/30”: cerca di parlare solo per il 30% durante il networking e lascia parlare l’altra persona per il restante 70% del tempo.
10. Spiega cosa fai
Limitarsi a nominare il proprio titolo e l’azienda per la quale si lavora non offre alle persone l’opportunità per connettersi; è più opportuno invece spiegare cosa concretamente si fa.
Presentarsi preparati con a disposizione una breve introduzione in grado descrivere il proprio ruolo offre all’altra persona lo spunto per trovare un terreno comune e porre domande per instaurare una conversazione.
11. Sii generoso
Se riesci a trovare un modo per aiutare la persona con cui stai parlando, avrai l’opportunità di formare una vera relazione. Potresti semplicemente condividere un articolo che hai letto che potrebbe fornire informazioni su un problema che sta affrontando, oppure potresti offrirti di presentargli qualcuno che potrebbe aiutare la loro attività. Essere d’aiuto lascerà la persona con cui stai parlando con un’impressione positiva e gli darà una buona ragione per continuare a fare networking con te.
12. Segui le tue nuove connessioni
È bello ottenere una connessione da una conversazione, ma va coltivata. Cerca un buon motivo per contattare nuovamente chi hai avuto modo di conoscere. Fai delle ricerche sulle persone in anticipo, fai domande intelligenti perché potresti ricontattarli, soprattutto se ti dovesse servire.
Rendi i tuoi follow-up significativi e utilizzali per generare conversazioni più approfondite. Se ad esempio hai menzionato un articolo o un libro a qualcuno con cui stavi intrattenendo un discorso, invia il link e chiedigli di poter ascoltare i suoi pensieri al riguardo. Se ti sei offerto di fare qualcosa, assicurati di farlo in modo tempestivo.
13. Rete ovunque
Trovare gli eventi di networking aziendale adatti a te è sicuramente una buona mossa, ma tieni sempre gli occhi aperti sulle opportunità a tua disposizione nella vita quotidiana.
Inizia conversazioni con le persone in fila per il caffè, in ufficio, al supermercato o in un coworking. Non puoi sapere quali relazioni potrebbero nascere e arrivare addirittura ad aiutarti professionalmente lungo il tuo percorso.
Il modo migliore per fare network in modo efficace è coltivare sempre le tue connessioni
Certo, è importante creare nuove connessioni e avere sempre nuovi contatti, ma coltivare quelli che hai è ancora più importante. La tua rete esistente potrebbe essere la fonte del tuo prossimo lavoro, taluni potrebbero diventare un tuo partner o un tuo cliente.
Ricorda che ogni persona che incontri ha paura di qualcosa, ama qualcosa e ha perso qualcosa.
(H. Jackson Brown)